[ANIME] "Ace Attorney" episodio 1 analisi a parer mio

[Kenshin]

Dato che su facebook mi è stato detto che non posso dire che “per me questo anime è pura spazzatura, che se il secondo episodio sarà simile smetterò di guardarlo e che se il gioco da cui prende spunto è simile non ne capisco il motivo del successo” perché “AA è INATTACCABILE” (frase che non vuol dire una beneamata fava senza una spiegazione), ho deciso di analizzare l’anime punto per punto (il che vuol dire che me lo dovrò pure riguardare) e spiegare il mio punto di vista.

L'anime comincia con un omicidio e con un brevissimo monologo, scritto da un bambino di 2 anni, dell'omicida che ci spiega che ora dovrà appioppare quest'omicidio a qualcun altro e sceglie... un tizio che si è ricordato di aver visto sul pianerottolo della tipa che ha appena assassinato... (ricordatevi... se si fosse portato via l'arma del delitto (ma anche no, aveva i guanti) non lo avrebbero mai accusato, quindi già ci fa capire come quest'uomo... sia un cretino).
Deto questo vediamo il nostro protagonista nella sua nuova casa (si vede che è lì da poco dato che ci sono ancora tutti gli scatoloni del trasloco in giro) prepararsi per uscire, esce in bicicletta e come voce fuori campo si presenta, tale Naruhodo Ryuichi (成歩堂 龍一 si scrive in maniera diversa, ma la pronuncia naruhodo è la stessa di 成程 ovvero "ho capito" il primo gioco di parole che ci troviamo davanti, e una delle poche cose che ho gradito di quest'anime) un giovane avvocato, da poco ammesso all'albo alla sua prima causa.
Sigla, non brutta... ma neanche poi questo granché... i disegni non sono un granché neanche loro, il che ci dimostra come la serie non sarà delle più curate dal punto di vista tecnico (se anche la sigla ha dei cali grafici... figuriamoci l'anime), certo, ho visto di peggio... (ho ancora gli incubi a ripensare al tratto grafico di Sailor Moon Crystal dal 7° episodio in poi...)
Ed ecco che il nostro giovane avvocato arriva in tribunale driftando con la bici (essì, fa più figo mostrare l'unica curva che ci mostrano, quella al cancello del tribunale, scodando) cambio di scena e ci viene mostrata Ayasato Chihiro, il capo di Ryuichi che lo sta aspettando, classica scena molto cliché di personaggio che arriva tardi per la sua prima "cosa importante dell'anime"... che poi lui si scusa per il ritardo, ma... boh a me pare in orario... comunque lei gli chiede se è pronto e lui risponde di sì... ora se chiedi ad un avvocato se è pronto e lui ti risponde di sì, ti immagini che si sia studiato il caso, che conosca quasi a memoria ogni fatto del caso, o che almeno gli sia facile ricordarselo, che abbia parlato col suo assistito e che conosca le prove... con l'andare dell'episodio vedremo che NON E' COSI', quindi o ha sparato una balla o ha una testa talmente vuota che se gli urli in un orecchio si sente l'eco rimbombare per una settimana (dato il livello di ragionamento del personaggio nel resto dell'episodio... propendo per quest'ultima ipotesi), i due si dirigono all'aula, e veniamo informati che Ryuichi ha preso questo lavoro perché l'accusato è un suo amico e che grazie a lui Ryuichi ha deciso di divenire avvocato, vabeh, ci sta, per ora ancora niente di tragico.
Vediamo l'aula... è abbastanza strana, ma è un anime... ci sta... ci viene mostrato di sfuggita il procuratore, tipico uomo qualsiasi di mezza età giapponese (forse anche un po' più vecchio... mi ricorda il vicepreside di GTO), e facciamo "conoscenza" del nostro accusato, Yahari Masashi (anche qui Yahari è "lo sapevo" altro gioco di parole simile a quello di Naruhodo) e dopo un attimo che lo fa sembrare un duro... ci viene mostrato che in realtà è un completo idiota, e non si capisce perché sia messo a sedere lontano dal suo avvocato, ma vabeh... La prima cosa che fa costui è... urlare la sua innocenza verso il suo amico e urlare contro la guardia che lo sta accompagnando, scambio di parole fra Chihiro e Ryuichi che ci informa che il suo assistito "è un bravo ragazzo, solo che è sfigato" e qui vediamo una scenetta ?comica? in cui Masaki si sbraga sulla sedia in cui è stato depositato e la guardia lo rimette composto più volte, con Ryuichi che si corregge "è un bravo ragazzo sfigato che non si sa comportare", se questo fosse un tribunale vero, e il giudice fosse già in aula questo meriterebbe un "oltraggio alla corte", ma il giudice non c'è e gliela lasciamo passare, arriva il giudice e comincia il processo e la pubblica accusa presenta l'arma del delitto all'aula che la accetta come prova (la accetta come prova? non doveva essere già accettata in precedenza e esserne messa al corrente la difesa che poteva usare dei suoi esperti per esaminarla? La difesa avrebbe potuto chiedere di fermare il processo! No, niente di tutto questo, noi ci facciamo le regole COME CAZZO CI PARE), il giudice fa un commento sull'arma, un'orologio a forma della statua "il pensatore" e a questo punto interviene Masaki per dire che si sbaglia e fare un paio di menate artistiche, un giudice, non dico decente, ma un minimo serio avrebbe almeno chiesto all'avvocato di far tacere il suo cliente se non accusarlo di oltraggio alla corte (e 2, ma non teniamo il conto o davvero superano la decina le volte che il giudice avrebbe dovuto accusare questo tipo di oltraggio alla corte, cosa che non fa mai), ma almeno ci fa notare che quella statuetta è stata fatta a mano da Masaki che poi l'ha regalata alla vittima, il procuratore ci informa che sono state trovate le impronte dell'accusato sulla statuetta, il nostro avvocato protagonista si limita a PENSARE che avendo fatto a mano lui quella statuetta è ovvio che ci siano le sue impronte sopra... ma non gli passa neanche per l'anticamera del cervello di DIRLO, perché mostrare subito un ragionevole dubbio (ma anche non subito anche aspettando il suo momento di parlarne non lo dice mai in tutto il processo) che potrebbe dare una mano al suo cliente... pare brutto, comunque Masaki dà di matto e si mette a urlare (e qui ci starebbe benissimo un'altro oltraggio alla corte... quindi se alla fine anche venisse assolto a forza di mesi in carcere per oltraggio alla corte ci sta che questo si faccia l'ergastolo ^^;;; se solo lo avessero considerato questo reato).
A questo punto il procuratore chiama l'imputato al banco dei testimoni (credo che solo la difesa possa farlo, ma gli lascio il beneficio del dubbio), imputato che in tutta risposta urla come un ossesso la sua approvazione (essì la vogliamo proprio questa condanna per oltraggio alla corte, ma questo giudice è immune ai cretini a quanto pare, e francamente questo modo di fare "comicità" becera è veramente odioso, lo potrei capire in un anime per bambini... forse), qui Chihiro fa notare che l'amico di Ryuichi oltre a essere sfigato e a non sapersi comportare non ha un filtro fra cervello e bocca, con Ryuichi che fa un sorriso imbarazzato (no, questa cosa non fa ridere, è inutile che ci provate con ogni mezzo sceneggiatori, è una cosa infantile che non trova appiglio in un anime che tratta di tribunali, è veramente qualcosa che mi urta il sistema nervoso), sorvolo sui flashback di Ryuichi che tanto per l'episodio in questione non aggiungono niente, e continuiamo ad andare avanti, l'accusa afferma che l'imputato e la vittima si fossero lasciati da poco... e quindi scopriamo che Yahari era fidanzato con la ragazza morta... e lui per tutto il tempo che ci è stato fatto vedere non è mai sembrato né triste né addolorato e si è solo comportato come un cretino... vai così! Ottima caratterizzazione!!!! Very good!!! 8 pollici in su!
Comunque, alla frase dell'accusa Masaki risponde un po' arrabbiato e molto orgoglioso che loro due sono lo coppia più bella del 20esimo secolo intendendo che non si sono lasciati, pensiero del protagonista che sbuffa sul fatto che il 20esimo secolo è finito da un pezzo (no, proprio non fa ridere, si vede che ci provate in tutti i modi, ma NON FA RIDERE) Yahari continua dicendo che ultimamente lei sta SOLO ignorando le sue chiamate (ok, la difesa potrebbe usare questa cosa a suo vantaggio "il mio cliente è talmente stupido che non si è manco accorto di essere stato mollato, quindi non avrebbe un movente!", sì questa sarebbe una battuta migliore di tutto ciò che ci ha propinato 'sto coso (cavolo ho scritto un sacco e sono solo al 7° minuto -__- )), l'accusa fa notare che questo in genere vine detto "essere mollati" al che il nostro caro imputato parte con un'altra crisi isterica a tutto volume, il giudice non interviene per riportare ordine in aula, ma la crisi isterica di Yahari è durata pochissimo e quindi forse il giudice non ha avuto il tempo di farlo, al che l'accusa ci porta a conoscenza del fatto che la nostra vittima era tornata appena un giorno prima dell'omicidio da un viaggio negli Stati Uniti, di cui OVVIAMENTE Yahari non sa niente, in una foto di lei alla statua della libertà si vede anche l'orologio/pensatore che Yahari le aveva regalato, e l'accusa fa accettare alla corte il passaporto e la foto della vittima come prove che vengono accettate (la difesa avrebbe potuto far fermare di nuovo il processo perché non era a corrente di queste prove, essì AA è inattaccabile...) e Yahari riparte per la tangente coi suoi strepiti (ah tra l'altro per il 90% delle volte urla Kuso che vuol dire "merda", per intenderci e niente oltraggio alla corte? No?), che il giudice OVVIAMENTE non interrompe, e l'accusa intelligentemente (l'unica volta che userò questo termine in quest'analisi mi sa) usa questa dimostrazione del carattere dell'imputato come prova della sua irascibilità, al che Yahari giura di non aver commesso l'omicidio, come se il giuramento fosse una prova, ma ovviamente nessuno lo prende sul serio (almeno questo).
L'accusa chiede a Yahari se nel giorno dell'omicidio lui sia andato a trovare la vittima a casa sua, al che lui fa ancora più la figura del cretino "Chissà forse l'ho fatto e forse no" ma non detto con tono di derisione, come potrebbe sembrare a leggerlo, ma con tono di tizio che non ricorda o che cerca di fare lo gnorri, ma dire semplicemente "non ricordo" era tanto difficile?
A questo punto l'accusa fa un'affermazione, che, a questo punto del processo non potrebbe fare ma dovrebbe limitarsi a fare domande, le affermazioni non si fanno durante gli interrogatori (sì ma AA è inattaccabile... COL CAZZO ' STO COSO HA PIU' BUCHI DEL FORMAGGIO SVIZZERO! E siamo solo a 8 minuti e mezzo!!!) "Vostro onore l'imputato sta mentendo!" a parte che bisogna avere i poteri psichici per poter dire se sia vero se lui ricorda o meno, NON PUOI DIRLO! Puoi farlo capire facendo le giuste domande, ma non puoi fare affermazioni, e a questo punto... senza aspettare il controinterrogatorio della difesa (a cui ha diritto, ma chissene, noi ci facciamo le regole da soli2), il procuratore chiama il testimone chiave al banco!
Un testimone di cui la difesa non sapeva niente (e 3, lo vogliamo fermare 'sto processo? l'accusa ha fatto un casino di infrazioni al codice, "chiedo l'annullamento del processo per comportamento scorretto dell'accusa", no, eh?), l'affermazione del procuratore fa bisbigliare il pubblico al che il giudice riporta l'ordine col suo martelletto (ma per Yahari non c'è mai stato 'sto martelletto?). Arriva il testimone chiave che è... ovviamente l'omicida che abbiamo visto all'inizio, il nostro "testimone" è uno che vende abbonamenti al giornale porta a porta, a questo punto il giudice fa una domanda al testimone (eh? Il giudice? Non il procuratore? Se cado in uno di questi buchi non ne esco più) "Ci dica cos'ha visto il giorno dell'omicidio"
"Ero in quel complesso di appartamenti per vendere le mie sottoscrizioni quando vidi l'imputato uscire di fretta da un'appartamento, ho guardato dentro e spaventato sono andato a chiamare la polizia ad un telefono a gettoni", ora, lasciamo perdere che il primo gioco è del 2001 (e mi dicono che questo è il primo caso del videogioco) e francamente qualsiasi pezzente aveva già un cellulare in tasca, continuiamo "erano le 2 del pomeriggio" il giudice chiede se non ci fosse un telefono nell'appartamento, dice che c'era ma non funzionava a causa di un blackout programmato che durava dalle 13 alle 18, ora detto che i telefoni funzionano BENISSIMO senza la corrente, quello era un cordless quindi non avrebbe funzionato, ok, però non viene specificato al giudice che prende l'affermazione per buona (diciamo che su questa ci passiamo sopra), il nostro procuratore ci dice che "non si può avere un testimone più conclusivo di questo", il problema è che... i testimoni sono fallibili, già se ce ne fossero parecchi, potrebbero anche dire tutti cose diverse, in più in un 1 contro 1 non si prende neanche in considerazione come prova la testimonianza, ma al massimo come indizio (AA è inattac... sì, sì, abbiamo capito).
A questo punto sta al nostro amico Ryuichi il controinterrogatorio e prima della partenza la nostra Chihiro informa Ryuichi che "se il tuo assistito è innocente, il testimone deve aver mentito" NOOOOOOOOOOO!!!! Ma che rivelazione incredibile!!! Ci hai pensato tutta la notte per arrivarci? No perché sul serio, va bene che è il suo primo processo, ma se non arriva a questa conclusione, avresti fatto meglio a non assumerlo, comunque gli dice di metterlo in contraddizone con le prove, cosa a cui il nostro Ryuichi pare non avesse pensato data la sua reazione (ma non era laureato in legge 'sto qua? Dove l'ha presa la laurea? a tokyo Disney?), vabeh, e cominciamo subito "Vostro onore c'è una contraddizione nella testimonianza!" (e che cavolo, non puoi fare affermazioni!!! non vi entra proprio in testa eh?) Giudice "Ah, si e quale?", e qui Ryuichi ha la genialata™! "Beh, se ci pensiamo tutti assieme qualcosa salterà fuori", bene, sei appena passato da livello "soprammobile che non serve a una mazza" a "completo cretino" nel giro di una frase... complimenti!
La ca Chihiro, GIUSTAMENTE, s'incazza gli tira un pestone sul piede e gli sbatte i fogli dell'autopsia in faccia (almeno qualcuno non è del tutto idiota), Ryuichi chiede al testimone se è sicoro dell'orario del ritrovamento, dopo che costui ha dato risposta affermativa gli fa notare che l'autopsia pone la morte fra le 4 e le 5 del pomeriggio (già questo dovrebbe bastare a smontare il testimone), a questo punto il testimone afferma di aver sentito l'annuncio nell'appartamento e che forse la vittima stava guardando la tv, la pubblica accusa da ragione al testimone ma Ryuichi ci ricorda che c'era un blackout (ok, non sei poi così stupido... ti sei ricordato una cosa che era stata detta... 30 secondi fa e che TUTTI nell'aula avevano dimenticato... -__- ), al che il testimone cambia versione (tutti i procuratori AMANO i testimoni che cambiano versione in corso d'opera, sul serio... non dovrebbe marcarli come inaffidabili e che stanno mentendo? Vabeh, proseguiamo), l'ho sentito dall'orologio da tavolo (la nostra arma del delitto), il procuratore ci informa che se si gira il collo al "pensatore" esso ci svela a voce che ore sono... Yahari afferma che è una sua idea geniale e il nostro protagonista comincia a sudare freddo perché non sapeva di ciò ("Sei pronto?" "Sì", ma anche COL CAZZO!), e... cosa c'è da sudare? una cosa che sarebbe stata chiara a tutti all'istante e a te ci vuole un minutino buono a realizzarlo è che il testimone mente perché non poteva sapere che quel coso era un orologio parlante a meno che non fosse entrato nella stanza, che aveva affermato di aver evitato, e che avrebbe potuto sentirlo solo quando usandolo come arma avesse accidentalmente girato il collo della statuetta, ora in un tribunale sensato, questo basterebbe a far diventare il nostro testimone il principale indiziato e scagionare Yahari... ovviamente non in questo, perché a questo punto il testimone invece di controbattere qualche nuova scusa si limita a dire di aver visto Yahari commettere l'omicidio, il giudice usa di nuovo il martelletto (senza motivo a mio avviso) e chiede a Ryuichi se può provare che il "testimone" abbia sentito l'orologio parlare, ebbene qui ci stiamo arrampicando sugli specchi, il semplice fatto che il testimone SAPESSE che quello era un orologio parlante e non una semplice statuetta dovrebbe essere una prova più che sufficiente a dimostrare che come minimo il "testimone" ha toccato l'arma del delitto e che quindi sta mentendo, ma qui dobbiamo scalare delle conclusioni assurde, quindi facciamolo, Chihiro prende la parola per dire "basta far suonare l'orologio per dimostrarlo" a parte che questo non dimostra che lui l'abbia sentito, ma che quell'orologio parla, cosa che ci ha detto anche l'accusa, non dimostra in alcun modo che il nostro testomicida lo abbia sentito, per quello... basta la sua affermazione detta 2 minuti fa "l'ho sentito da quell'orologio" indicando la statuetta...
Vabeh, facciamo 'sta cagata di prova, il giudice fa un commento e Yahari dovrebbe beccarsi un'altra condanna per oltraggio alla corte perché riprende a sbraitare, gasato dalla sua invenzione, il giudice chiede "e comunque questo cosa proverebbe?" ma che domanda del menga è? Sei stato tu a chiedere questa prova!!! Comunque Ryuichi fa vedere che l'orologio/pensatore è indietro di 2 ore, omg! La stessa differenza di orario che si riscontra fra la testimonianza del testomicida e la realtà!
Al che il nostro amico testomicida ha la sua bellissima cagata volante (perché diciamocelo, è una cagata) "Come fai a essere sicuro che l'orologio fosse indietro anche il giorno dell'omicidio?" E puntando il dito al nostro difensore con una sorta di colpo d'energia lo sbatte a terra (mmm da quando ho cominciato a guardare Dragon Ball? Pensavo fosse tutt'altro) , a questo punto Ryuichi è scoraggiato e sta per arrendersi, il giudice sta per dichiarare colpevole un tizio secondo prove circostanziali le quali accusano anche il testimone accusatore, e con tutte le sue contraddizioni lo accusano anche di più di quel cretino seduto al banco degli imputati (evviva la giustizia!) e a questo punto ritorna fuori Chihiro che dice al nostro protagonista di non arrendersi e gli dà un indizio "prova a pensare al perché l'orologio era indietro per prima cosa", ma invece di dare indizi per farlo imparare dire le cose direttamente no? C'è in ballo la vita di un povero stronzo qui...
mentre il giudice sta per picchiare col martelletto per segnare la sua decisione (perché? Boh? Comunque fa così lui) "OBIEZIONE!" A cosa? Non si sa, ma Ryuichi fa obiezione, e indicando il testomicida gli fa volare il parrucchino con un colpo d'energia (aspetto solo che diventi super saiyan, tanto i capelli sparati già li ha) "l'orologio è indietro perché è stato negli Stati uniti che hanno un fuso orario diverso!" calcoli della differenza di fuso e... 2 ore, torna, ohoho, il testimone è il colpevole, il giudice lo accetta e dichiara colpevole il tipo (lo accetta? ma non si dovrebbe prosciogliere solo Yahari e fare un'altro processo per il vero omicida?) e quando batte col martelletto... ecco giungere... no, non ci credo, i coriandoli, in tribunale... la gente che denigrava il mio punto di vista mi ha preso in giro perché ho considerato 'sta cosa dei coriandoli una cretinata... beh... lo è non è che uno può dire diversamente, se nel gioco c'era ed era messo come senso figurato per la vittoria ci può anche stare, ma nell'anime messi a quel modo non hanno senso...
Dopo il processo si passa a Yahari che Ringrazia Ryuichi e si lamenta del fatto che la sua fidanzata non lo amasse più, al che gli fano notare che lei si era portata l'orologio dietro negli stati uniti e lui torna contento perché questo significa che lo amasse ancora... pensare che è morta no eh?
'Sto tizio non lo abbatte neanche un carro armato, forse è troppo stupido per essere triste, non so...
Detto questo rimane un po' di discorsi abbastanza inutili fra Ryuichi e Chihiro e sigla finale che come quella iniziale non è niente di che...